
SK 367 - A p. Floriano Koziura, Niepokalanòw
Mugenzai no Sono, 21 IX 1931
Caro Padre!
PS 1 - Aggiungo quanto segue:
1) Il pagano [Nishiya] che sta a sinistra sulla fotografia sta studiando il catechismo.
Aveva cominciato affermando che Dio non esiste, perché Darwin...
Ma ormai crede che Gesù è Dio ed è presente nel Ss. Sacramento dell'altare; e così proprio oggi si
è messo a pregare davanti a Lui.
Sempre oggi mi ha esposto la seguente difficoltà: non è la religione la cosa più importante, ma l'a
limentazione, poiché senza di essa non si può vivere.
Una volta, tempo fa, mi ha chiesto improvvisamente perché Gesù non è rimasto sotto le apparenze
del riso (perché in Giappone il nutrimento comune è proprio questo).
La fotografia l'ha scattata lui stesso con la nostra macchina - era la prima volta che la prendeva in
mano.
Oggi mi ha chiesto se anche lui può diventare religioso.
Possiede un'istruzione media.
A destra vi è un altro pagano, venuto pure lui per conversare sulla religione.
Al centro, poi, dietro la mia testa, c'è il buon Yoshida, che sta ormai terminando il catechismo, aspi
ra al battesimo e sogna l'abito religioso 2.
Nella fotografia sono presenti anche i nuovi fratelli.
2) Quando si riduce il flusso della nafta al motore, il motore continua a funzionare, anche se de
bolmente, anche se non può più muovere tante macchine, però funziona; quando invece gli si fornisce
nafta in grande abbondanza allora lavora attivamente.
Quando però il flusso della nafta si chiude, allora... il motore si ferma.
La stessa cosa capita da noi, quando non arriva nulla in tempo, allorché siamo in attesa del “men
sile”. Ed allora: “komarimasu” (preoccupazione).
Avevamo promesso ad un tale di pagarlo sabato, ma qui non c'è nulla.
E la fiducia comincia a zoppicare.
Si potrebbe fare nel modo seguente: stabilire i giorni della spedizione del denaro, così qui si po
tranno determinare le date del recapito.
Qualora non fosse possibile spedire in tempo l'intera quota mensile, allora si mandi pure qualcosa
in meno (o magari in più), purché puntualmente, perché è sempre “meglio una noce che niente”.
Io so che costì, press'a poco dall'altra parte del globo terrestre, è difficile indovinare quali “komari
masy” possiamo provare noi qui: ecco perché ho scritto queste poche parole.
L'Immacolata ci benedice.
L'avvenire per noi si chiarisce sempre meglio.
Gloria all'Immacolata!
Chiedendo le benedizioni per il “giubileo” de Rycerz polacco 3, non dimenticate di parlare anche di
quello giapponese.
Questo ci aiuterà nella propaganda.
Almeno 2 vocabolarietti inglesi (piccoli) “Dux” probabilmente stanno già correndo verso di noi attra
verso le steppe siberiane.
Fr. Zeno spera di ottenere, con la preghiera, l'esonero dalla tassa doganale per la macchina4, poi
ché ha bisogno di denaro per lo “zannoku”, un legno per costruzioni, per invitare i fratelli, all'inizio
dell'inverno, ad un'“opera di architettura” in legno e in argilla.
[p. Massimiliano M. Kolbe]
Nota 367.1 Aggiunta ad una lettera di fr. Miecz ys aw Miroc hna, scritta in data 8 IX.
Nota 367.2 Yoshida venne battezzato la vigilia di Natale del 1931 e ricevette il nome di Antonio. Prestava disinteressata
mente il proprio aiuto per il Mugenzai no Seibo no Kishi . La stessa fotografia e spiegata pure in SK 371 e 379 (due volte).
Nota 367.3 Nel gennaio 1932 il RN celebrò il decennio di fondazione.
Nota 367.4 La macchina piegatrice offerta dalla ditta “Fajans” di Varsavia.
SK 367a - Telegramma a Niepokalanòw
Nagasaki, 21 IX 1931
Miseria1
Massimiliano
